Villa Morsiani
La Villa, una delle più importanti dimore storiche della regione, circondata dal vasto parco secolare, è meta di visitatori da tutto il mondo. Fu costruita nel XV secolo e appartenne sempre alla stessa famiglia, che vanta origini medievali: Morsiano Fortebraccio Morsiani, capostipite della casata, partecipò alla Crociata con Alberico da Barbiano. All’inizio si presentava come edificio fortificato, dovendo assolvere anche a compiti militari e di guardia come la vicina Rocca sforzesca; rimangono tracce di questa funzione nella cinta muraria, che un tempo raggiungeva il chilometro e mezzo, nelle arcerie e feritoie, nelle scale interne.
Nel 1700 i conti Morsiani la adattarono a dimora gentilizia, creando anche la cappella di famiglia all’interno della Villa. Mobili, arredi, suppellettili (secc. XV-XIX) e gli affreschi al soffitto del piano nobile, testimoniano gli interessi culturali, artistici e storici della famiglia. Distribuiti nelle varie stanze si trovano ben 16 camini di varie epoche, fra i quali uno del ‘400 e un altro che riempie una stanza (il più grande della regione); la biblioteca vanta più di 20.000 volumi, con diversi incunaboli e cinquecentine.
Attualmente, la Villa ospita anche l’Allevamento dei Cani San Bernardo “Del Soccorso” e la Fondazione Internazionale “Antonio Morsiani” di Studi sul Cane, realtà conosciute a livello nazionale ed internazionale, anche per la cura della più significativa biblioteca di cinofilia al mondo, con oltre 3.000 volumi e 20.000 riviste