Chiesa della Natività di Maria Vergine
La Chiesa fu costruita nel 1452 su un oratorio più antico, ricordato nel 1202 e nel 1371.
L’edificio di culto era annesso al modesto Ospedale, luogo non di cura, ma di ospitalità per i pellegrini, che venivano distribuiti in due stanze, una per i laici e l’altra per gli ecclesiastici, mentre nell’Ottocento vengono attestati spazi destinati a persone invalide. Questi locali lasciavano molto a desiderare, per le dimensioni ridotte e per le condizioni igieniche.
Nel 1876 venne soppresso il portico antistante la Chiesa, mentre nel 1914 l’Ospedale divenne Casa dei Poveri, gestita dalla Congregazione di Carità.
La Chiesa, detta anche Chiesa dell’Ospedale o Chiesuola, è ad unica aula e venne completamente ricostruita dopo l’ultima guerra.
Venne utilizzata ancora per qualche anno a fini di culto, mentre attualmente è adibita ad Auditorium parrocchiale, vi si tengono ogni anno concerti lirici e vi viene attribuito il premio Mascagni d’oro.