Santuario della Madonna del Soccorso
Il Santuario fu costruito tra il 1766 e il 1770, su disegno di Cosimo Morelli.
Qui è custodita l’immagine in ceramica della Madonna del Soccorso, in precedenza appesa a una quercia, nei pressi di una pozza dalla quale sgorgava acqua considerata miracolosa.
L’edificio si presenta come un perfetto quadrilatero, con all’interno decorazioni di ispirazione greca e sagomato da quattro pilastri posti a specchio, che sorreggono la snella cupola a curvatura regolare. Nella parte alta dei pilastri si trovano quattro nicchie, incorniciate da stucchi, nelle quali sono collocate statue di Santi in legno.
L’altare e l’ancona sono in scagliola cotta a mano, ad opera dei fratelli Dalla Quercia di Imola.
Nel 1999 il Santuario è stato oggetto di importanti lavori di restauro e di manutenzione, sul lato meridionale sono stati realizzati un’area verde e un giardino di ispirazione classica, con un getto d’acqua a ricordo della settecentesca pozza perenne.